Festa a tema istruzioni per l'uso

Eccomi ci sono.

Ho avuto giornate intense. Una, in particolare, conclusa con una festa a tema con un cazzutissimo titolo da interpretare: “ingannare il tempo”. Il festeggiato è un mio carissimo amico che compie i suoi primi 44 anni (il mio regalo è stato un gioco in scatola per fare magie dal nome trucchetti perfetti).

La location è la sua splendida casa vicino al centro di Firenze, arredata e allestita per l'evento dalla sua dolce metà Patrizia (diciamolo pure che tutto ciò che riguarda pre-durante e post feste/cene è tutto al femminile).

Mi sono divertita ad osservare gli invitati, hanno moltissimi amici e tutti diversi (alcuni radical chic infatti sbaglio sempre l'abbigliamento e arrivo puntualmente vestita da Barbie-velina).

Presenti attori, avvocati, giornalisti, manager rampanti, mamme che hanno appena partorito, donne incinte, single incalliti e alternativi. Ok. Ho ampia scelta di argomenti, ma tanto mi conosco... al secondo drink sarò già alticcia e inizierò a ballare con le altre due amiche che hanno la mia stessa indole ( 3 sonate si dice da noi).

Infatti il dj ha sfoderato un revival a cui proprio non ho saputo resistere e mentre il sound mi faceva muovere, la mia amica Patrizia ha pensato bene di lanciarsi tipo stella del rock sul pubblico stendendosi sul tavolo dei dolci. Bellissima emozione. A ruota anche il festeggiato si è catapultato su un invitato. Che la festa abbia inizio....

C'è un problema. A questi party, oltre che sbirciare e annotarsi mentalmente chi massacrare nella telefonata dell'indomani, bisogna comunque proferire qualcosa. Magari addirittura qualcosa di sensato, in un italiano decente. Ma non è semplice. Ci capita di concentrarsi intensamente, pensare “ora proverò a dire qualcosa di ganzo” e poi non ti considera nessuno.

Al fine di non risultare orsi o inadeguati, suggerisco un po' di consigli (naturalmente vi chiedo di commentare e/o suggerire altro) che vanno oltre la rottura del ghiaccio (e di palle).

Out

Parlare del tempo (domani hanno messo pioggia, speriamo di no) noia tremenda.

Mangiare l'immancabile prosciutto: potresti trovarti a tu per tu con la donna/uomo della tua vita e avere liane di grasso che ti ciondolano dai canini.

Incolonnarsi sui crostini come da Tiffany il 24 dicembre

Andare oltre il “ciao-come-stai-bene-grazie-allora-tutto-a-posto-sì-sì-grazie-a-casa?-bene-tuo- marito?-T'HO-DETTO-BENE-ok-lavoro?-non-ho-mai-fatto-un-cazzo-in-vita-mia”. Ora basta, ti do una testata se continui.

Filosofeggiare sulla crisi

Pompare il macchinone nuovo

In:

Evocare aneddoti a sfondo erotico- sessuale: non si sa perché, son tutti attratti dall'argomento.

Arrivare in ritardo (chissà che cosa l'ha fatta/o tardare)

Sfoggiare Laboutin ai piedi ma togliersele appena varcata la soglia (Hollywood insegna)

Sorseggiare vino rosso e dire cose sensate più velocemente possibile... perché dal secondo bicchiere non sai più cosa ti può uscire dalla bocca.